TTFF10 Day 2 Sport, diritti e integrazione…

Seconda serata del TTFF dedicata allo Sport come veicolo d’integrazione

Dopo l’entusiasmante evento d’inaugurazione entriamo nel vivo del Festival con la seconda serata dedicata al tema “Sport, diritti e integrazione”.

A partire dalle 19.30 ospite d’eccezione il centrocampista del Bologna F.C Godfred Donsah con noi oggi al Tpo di Via Casarini 17, che ci parlerà del documentario di cui è protagonista. Girato in Ghana e prodotto dal Bologna F.C., “Godfred” racconta la storia del calciatore rossoblù arrivato dal Ghana a Lampedusa passando per il deserto in Libia fino a raggiungere i campi della Serie A col Bologna. Una storia di migrazione e di riscatto attraverso lo sport, che il Bologna F.C ha voluto raccontare perché lo sport è anche questo, al di là dei risultati calcistici (in questo caso) è portatore di valori di solidarietà, rispetto e uguaglianza. E Donsah ne parlerà con il pubblico bolognese.

Lo Sport come emancipazione al femminile verrà poi toccato in due belle produzioni provenienti dal continente africano:

– TANGER GOOL di Juan Gautier  che,  tra fiction e realtà, racconta la storia della squadra di calcio femminile di Tangeri;

– BOXGIRLS sulle donne che partono dai guantoni per lottare contro le discriminazioni di genere in Kenia.

A seguito delle proiezioni, ci sarà un incontrodibattito tra Carlo Balestri di UISP Emilia-Romagna e Mondiali Antirazzisti, Andrea Gautier, produttrice di Tanger Gool, i ragazzi della squadra degli HIC SUNT LEONESRoberta Li Calzi, Presidente della Commissione Pari Opportunità e Diritti in Comune a Bologna (già calciatrice di Serie A con il Bologna e ora bandiera dell’Imolese, in Serie B) e Moreno Mari di Radio Città del Capo.

Dalle ore 22.30 affronteremo il tema “Questione di diritti” con un focus speciale sul lavoro: Federico Martelloni, docente di diritto del lavoro e consigliere comunale, ne discuterà con Alessandro Levratti, regista del documentario Secondo Mondo. A seguire, Manuel Coser regista di Corridoio5, introdurrà il suo documentario con un collegamento Skype con Nicoletta Dosio, attivista e figura storica del movimento No Tav, e una delle voci narranti.

A seguire proiezioni dei film in concorso:

– SECONDO MONDO di Alessandro e Mattia Levratti

ITALIA | 2013 | 41’

Dai giovani al lavoro migrante, dagli esodati alla difficile situazione del lavoro femminile, “Secondo Mondo” parla di noi. Del vuoto valoriale che ha investito la vita, dalla maternità alla vecchiaia, in un tempo ogni volta differente, senza che permanga una coesione generazionale, un’idea di società, di comunità e di futuro. Posando l’occhio laddove la vita si mostra, si nasconde, si cela, restituisce l’urgenza di una visione d’insieme, in cui la frantumazione dei corpi, delle storie e dei vissuti ci racconta di un’involuzione delle relazioni, della qualità dell’esistere, dell’idea di futuro e felicità.

– CORRIDOIO5 di Manuel Coser

ITALIA | 2014 | 30’

Girato in val di Susa tra il 20122 ed il 2013, Corridio 5 è un mosaico di volti e voci di una popolazione che ha visto il proprio territorio trasformarsi nel punto centrale e simbolico di un grande conflitto che attraversa il nostro tempo: lo scontro tra realtà locali ed interessi transnazionali. La voce narrante dell’antropologo Marc Augé punteggia il racconto che accompagna lo spettatore in un viaggio di conoscenza nella realtà della trasformazione voluta dalla globalizzazione, che non tiene conto delle istante dei territori attraversati dall’opera che si sta costruendo, non per comprendere le ragioni contrapposte dalle parti in conflitto, ma per capire quanto questo stesso conflitto sia segno della nostra contemporaneità.

– LA CONDENA di di Marc Nadal Manzanares

SPAGNA | 2015 | 7’

Basato su una storia vera. In Spagna nel 2014 ci sono stati una media di 189 sfratti ogni giorno, 2 sfratti ogni 15 minuti. Questi venivano eseguiti alle 17:00.

– TANTALUM di Johannes Richard Voelkel

GERMANIA | 2015 | 5’

Due commercianti negoziano sui prezzi delle materie prime, al telefono. La loro conversazione è inaspettatamente disturbata. Un film contro la schiavitù dei bambini nelle miniere della Repubblica del Congo.

– THE ADVENTURE (Episodio 1 – Atene) di Gregory Lassalle

FRANCIA | 2014 | 9’

“L’Avventura” è il nome dato da alcuni africani al viaggio che intraprendono per migrare in Europa. Tre giovani ivoriani sono entrati in Europa da clandestini attraverso la frontiera tra Turchia e Grecia. Vogliono continuare il loro viaggio verso ovest, ma i regolamenti europei li obbligano a restare nel Paese dal quale sono entrati nell’Unione: la Grecia.

The Adventure è un documentario  in 4 episodi: Atene, Sopravvivere, partire e Il cammino, che racconta l’ esperienza migrante di queste persone. La loro ossessione è lasciare la Grecia. Soldi e fortuna sono ciò di cui hanno bisogno.

– NOBODY DIES HERE di Simon Panay

FRANCIA | 2016 | 23’

Perma, miniera d’oro in Benin. Alcuni sognano di scoprire qualcosa, altri si rendono conto che non nulla potrà mai essere trovato, afferrato. C’è chi scava senza sosta nella speranza di diventare ricco, tra loro qualcun muore. In pochi dicono che lì, tra le pagine di roccia dei rilievi del Benin, nessuno muore.

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