ASPETTANDO VINITALY, SONO I VINI NATURALI A PRENDERSI LA SCENA.

Aspettando “Vinitaly”, la rassegna di riferimento dei vini italiani nel mondo, di scena dal 22 al 25 marzo a Verona, sono i vini naturali a prendersi la scena: dai vignaioli critici di“Enotica, Festival del Vino e della Sensualità” (Roma, dal 13 al 15 marzo), che porta in scena tre giorni di concerti, mostre, spettacoli ed i prodotti di 60 vignaioli e contadini “autentici”, a“ViniVeri – Vini secondo Natura” (Cerea, 20-22 marzo), che mette al centro il grande tema “Verso un’etichetta trasparente”, passando per i viticoltori naturali di “Villa Favorita – VinNatur” (Vicenza, 21-23 marzo), nello scenario unico della seicentesca villa la Favorita, non mancherà l’occasione di scoprire il mondo della produzione enoica che rifiuta la chimica.
Oltre la “naturalità”, però, da non mancare “Grandi Langhe Docg”, la manifestazione biennale organizzata dal Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe Dogliani (in collaborazione con il Consorzio Turistico Langhe Monferrato Roero e il Consorzio Tutela del Roero), tre giorni di degustazioni itineranti, dal 18 al 20 marzo, nei diversi comuni di origine, che permetteranno di conoscere i vini direttamente dai produttori scoprendo la ricchezza di questa terra, apprezzandone la storia, le tradizioni e stringendo nuovi accordi commerciali. Un vero e proprio “viaggio” nelle Langhe, nel Roero e nel Monferrato, paesaggi vitivinicoli proclamati Patrimonio mondiale dell’umanità dal comitato Unesco
Da segnalare anche “Summa” n. 17, l’appuntamento che riunisce, il 21 e 22 marzo nella tenuta storica di Alois Lageder, Casòn Hirschprunn, a Magrè (Bolzano), i vignaioli d’eccellenza che arrivano da ogni angolo del mondo, dall’Austria alla Francia, dalla Germania alla Nuova Zelanda, per presentare i propri vini, accogliendo ogni anno più di 2.000 ospiti da 35 Paesi diversi

Focus – Il ritratto di “ViniVeri – Vini secondo Natura”
“Verso un’etichetta trasparente”: ecco il tema “ViniVeri – Vini secondo Natura” 2015, il salone di degustazione di vini e prodotti alimentari ottenuti da processi naturali, organizzato dal Consorzio ViniVeri, di scena dal 20 al 22 marzo, nella cornice dell’Area Exp “La Fabbrica”, a Cerea (Verona). Un tema, quello della trasparenza dell’etichetta, particolarmente caro ai consumatori, e da anni diventato cavallo di battaglia del Consorzio ViniVeri, che sarà al centro dell’incontro internazionale in programma il 20 marzo, per arrivare all’obbiettivo di poter riportare in etichetta l’elenco degli ingredienti presenti nella bottiglia di vino, unico prodotto alimentare in cui vige la deroga che esclude di scrivere tutti gli elementi contenuti (sono oltre 200 le sostanze autorizzate per legge che possono essere aggiunte a partire dalla vendemmia fino al momento dell’imbottigliamento).
Ma “ViniVeri – Vini secondo Natura” sarà soprattutto l’occasione per wine lovers, operatori del settore, giornalisti, blogger per conoscere il lavoro di vignaioli provenienti da ogni angolo d’Italia e da altri Paesi europei, uniti da una filosofia e metodologia produttiva comune che va oltre la certificazione biologica europea: quella di generare vino senza l’uso della chimica di sintesi in vigna e senza l’uso di addizioni e stabilizzazioni forzate in cantina, vini quindi che non contengono addizioni di sostanze estranee alla frutta d’origine ed al terroir che le ha generate, né fatti attraverso processi dominanti al fine di ripristinare un sano equilibrio a favore della salute umana. Le aziende vitivinicole ed eno-gastronomiche presenti a ViniVeri 2015, hanno infatti tutte autocertificato, sotto la propria responsabilità, di seguire i dettami della “Regola” del Consorzio Viniveri: rispettosa dell’ambiente e della biodiversità, naturale, sostenibile.
Protagonisti della tre giorni di ViniVeri 2015, insieme ai produttori del Consorzio Viniveri (Cappellano, Giuseppe Rinaldi, Ezio Cerruti, Ezio Giacomo Trinchero, Eugenio Rosi, Casa Coste Piane, La Castellada, Dario Princic, Zidarich, Vodopivec, Mlečnik, Massa Vecchia, Oasi degli Angeli, Paolo Bea, Salvatore Ferrandes, Walter Mattoni, PaneVino, Praesidium, Podere Luisa, Serafino Rivella, Ronco Severo, Carla Simonetti, Slavček), 120 “artigiani del vino” indipendenti italiani ed esteri. Tra cui spicca la presenza di Emmanuel Giboulot, il viticoltore biodinamico francese divenuto un simbolo nel mondo dell’approccio naturale per la sua opposizione all’ordine del Prefetto di usare pesticidi nella sua vigna, e per questo processato e solo di recente, a dicembre 2014, definitivamente assolto, che porterà a Cerea i suoi vini di Borgogna, Côte de Beaune e Haute-Côte de Nuits, rigorosamente “chemical free”.

Focus – Il ritratto di “VinNatur”
Torna, dal 21 al 23 marzo, la festa del vino naturale italiano, “Villa Favorita” n. 12, il salone che VinNatura – Associazione viticoltori naturali organizza ogni anno come momento di incontro con tutti gli appassionati e i consumatori del vino ottenuto dalla viticoltura naturale, nell’incontro con i 145 saranno soci VinNatur presenti, in arrivo da 17 regioni italiane e da 6 nazioni europee: Francia, Spagna, Austria, Slovenia, Portogallo, Repubblica Ceca. Una viticoltura che ha come primo obiettivo la produzione sostenibile e rispettosa del suolo, del microcosmo di ogni vigneto e della salute di chi pratica l’agricoltura, ma anche di chi ne consuma i frutti.
Confermata la “Tasting Room”, sala degustazione riservata agli operatori del settore come buyer, distributori e stampa accreditata, che tanto successo ha riscosso lo scorso anno. Uno spazio che permetterà di concentrarsi sugli assaggi professionali senza fretta né confusione.
Come è tradizione, una particolare attenzione sarà dedicata al lato gastronomico dell’evento. Non solo grazie agli artigiani di bontà tipiche che esporranno in degustazione e vendita le loro produzioni e al servizio ristorazione di alto livello, ma anche grazie al contributo di Esmach (www.esmach.com) che allestirà una panetteria operante in diretta, capace di sfornare a ciclo continuo pane fresco ottenuto da lievito madre, lo stesso che si troverà ai banchi d’assaggio per accompagnare le degustazioni dei vini. Novità nel servizio ristorazione che sarà curato dallo chef Cosimo Bicchierri e dallo staff del ristorante biologico “Erbecedario” di Badia Calavena (Verona) sulle colline della Lessinia.

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