Vino, Emilia batte Romagna per la prima volta

Per la prima volta in dieci anni della guida “Emilia Romagna da bere e da mangiare” i vini emiliani battono quelli romagnoli. Almeno secondo i giudizi dei sommelier. I vini classificati come eccellenti nell’edizione 2014/2015 sono infatti ben 51 contro i 46 romagnoli, un avvenimento inedito, cui si somma anche il buon risultato delle etichette bolognesi, con ben 16 vini (tre in più rispetto all’anno scorso) che superano la votazione di almeno 86 centesimi necessaria per entrare nell’Olimpo dei vini della regione.

Un pieno di qualità che stasera dalle 19.30 fa tappa ai Giardini del Baraccano a Bologna con “Tramonto DiVino”, l’evento organizzato da Regione, Primapagina Editore e Associazione italiana sommelier, dove oltre a premiare le cantine che hanno strappato il massimo dei voti nelle degustazioni condotte dai sommelier dell’Ais si potranno assaggiare più di 300 etichette da Piacenza a Rimini e il meglio dei prodotti tipici Dop e Igp dell’Emilia-Romagna, col concerto soul e rhythm’n’blues della Banda Rei, anteprima del “Porretta Soul Festival”. L’ingresso costa 15 euro, comprensivi di assaggio dei vini, calice, tre piatti in abbinamento e guida.

Ma è il sorpasso degli emiliani a tenere banco. Si contano infatti 4 eccellenze nel Piacentino, 7 nel Parmense, 9 nel Reggiano, 5 nel Modenese, 16 nel Bolognese, 3 nell’Imolese, 14 nel Faentino, 2 nel Ravennate, 17 nel Forlivese, 8 nel Cesenate, 2 nel Riminese. Risultato: Emilia 51, Romagna 46. Le cantine bolognesi premiate col massimo dei voti sono Cinti Floriano, Manaresi e Fattorie Vallona con due vini, e poi con un vino eccellente le aziende Botti, Erioli, Gaggioli, Il Monticino, La Mancina, La Marmocchia, Lodi Corazza, Bonzara, Tizzano e Tomisa.

X