IL MONDO DI KUBRICK, Cinema, estetica e filosofia

Venerdi 13 marzo ore 18.00

ONO Arte Contemporanea via Santa Margherita 10 Bologna.

Stanley Kubrick è sicuramente una figura chiave del cinema della modernità e si è imposto nel panorama della cinematografia contemporanea come l’artefice di un radicale confronto con l’esperienza della visione, esplorandone limiti e possibilità, in un costante viaggio a ridosso degli interrogativi e dei grandi temi che interessano il XX secolo. Il mondo di Kubrick, in cinquant’anni di cinema e tredici lungometraggi, trasforma il punto di vista dello spettatore, proponendogli un’esperienza che è insieme percorso della visione e lezione di estetica, sovvertimento dei quadri di riferimento ordinari e superamento dei propri limiti conoscitivi.
Nello specifico, il testo di Roberto Lasagna, approfondisce la fase europea della produzione artistica di Kubrick, da Lolita a Eyes Wide Shut, il lungo periodo di un esilio dall’America che coincide con quello dei suoi capolavori più riconosciuti.

Roberto Lasagna, saggista e critico, è stato per quindici anni tra i collaboratori della rivista “Duellanti” ed è tra i fondatori della casa editrice falsopiano. Laureato in Filosofia con una tesi in estetica del cinema, è autore di brillanti saggi sul cinema e sui registi, tra i quali: Martin Scorsese (1998), America perduta. I film di Michael Cimino (1998), Wenders Story. Il cinema, il mito (1998), Russ Meyer (2000), Al Pacino (2000), Lars Von Trier (2003), Steven Spielberg (2006), I film di Dario Argento (2009), Walt Disney. Una storia del cinema (2011).

Leonardo Gandini è professore associato di Storia e critica del cinema ed Estetica del cinema presso l’Università di Modena e Reggio Emilia. Ha pubblicato e curato diversi volumi sul cinema classico e contemporaneo. Tra cui Voglio vedere il sangue. La violenza del cinema contemporaneo (2014), Il film noir americano (2008), Haward Hawks. Scarface (2007), Cinema e regia (2006), Brian De Palma (2002), Billy Wilder (1999).

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