Scatta a mezzanotte il piano sicurezza per la visita del Papa a Bologna

Sarà l’esodo automobilistico più consistente da molti anni a questa parte. Visto il motivo potremmo senza ombra di dubbio definirlo “biblico”. La visita di papa Francesco rivoluzionerà il quotidiano di migliaia di cittadini considerando che in tante strade dove normalmente si parcheggia, non sarà consentita nemmeno la sosta di una bicicletta. Parliamo di vie come Mattei, Massarenti, Rimesse, Libia Paolo Fabbri, San Vitale, Castiglione, Saragozza, Porrettana, Andrea Costa, Saffi e Sabotino solo per citare le più importanti. In tutto saranno 160, comprese le laterali per almeno 50 metri dall’incrocio. E tutto ciò non sarà solo sabato e domenica, ma i divieti partiranno dalla mezzanotte di oggi, quindi tutto domani, sabato e domenica per terminare alle 6 di lunedì. Il Comune, in vista di questa maxi-operazione, ha istituito un numero verde per chi ha bisogno di informazioni (327 1199397) e la Prefettura ha allestito una unità di crisi per le emergenze.
“Sono sicuro che una città grande ed abituata a gestire importanti eventi come questo saprà reagire nel modo giusto” spiega il prefetto Matteo Piantedosi. “Dal canto nostro applicheremo le norme in modo misurato ed equilibrato”. Il Comune ha esteso la gratuità della sosta per i residenti delle vie interessate dai divieti nelle giornate di venerdì, sabato e domenica. I veicoli con i contrassegni dei settori dall’uno al 5 potranno sostare gratis tra le righe blu e bianche indifferentemente in tutti questi settori senza più vincoli (eccetto la zona università e le aree a rapida rotazione), mentre quelli in possesso dei contrassegni C (Santo Stefano), E (Saragozza) e L (Massarenti) potranno parcheggiare in tutti gli stalli (righe bianche e blu) delle aree dalla A alla N. Anche in questo caso non saranno gratuite le aree a rapida rotazione. È stato anche modificato l’orario di inizio divieto di sosta in largo Vittime dei lager nazisti (parcheggio Certosa) per garantire la fruibilità a chi si reca al cimitero. Tale divieto scatterà alle 18 di sabato 30 anziché alla mezzanotte di domani.
Saranno chiusi anche i negozi intorno a piazza Maggiore dalla mezzanotte di sabato alle 24 di domenica in un perimetro che va da piazza Galvani a via IV novembre fino a piazza Nettuno e via Orefici con eccezione solo per la farmacia di piazza Maggiore, dei negozi di via d’Azeglio tra via Farini e la stessa piazza Maggiore e di quelli di piazza Galvani e via dell’Archiginnasio fino a via Musei. Chiusura anche per gli esercizi di via Garibaldi nel tratto antistante piazza San Domenico e aree confluenti per 50 metri. Provvedimenti analoghi in via Andrea Costa, via dello Sport e piazza della Pace.
I divieti saranno collocati sulle strade interessate 72 ore prima, mentre i nuclei di quartiere della Polizia municipale provvederanno a informare i cittadini. Le rastrelliere verranno recintate con un nastro e le biciclette eventualmente presenti verranno rimosse. Va inoltre ricordato che domenica dalle 9 alle 21, tutto il centro storico all’interno dei viali sarà interdetto alla circolazione compresi ciclomotori e moto. Rimarranno tuttavia in vigore i “T-Days”. Idem nella zona stadio all’interno del perimetro descritto dai viali Pepoli e Vicini fino a via Saffi ed Emilia Ponente.
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